di Marzia Modesto
Il cadavere di Mario Domenico Grossi, assassinato il 13 aprile scorso a Sora. è stato ritrovato. Il corpo si trovava nella prima ansa del fiume Liri, non molto distante dal punto in cui è stato gettato l'anziano, in località le Compre. La scoperta del cadavere è avvenuta grazie alle ricerche dei vigili del fuoco e carabinieri, dopo due settimane Grossi avrà una degna sepoltura. Non prima però, di essere sottoposto ad ulteriori accertamenti da parte del medico legale. Le operazioni di recupero sono tutt'ora in atto. La salma sarà trasferita all'obitorio di Cassino e il Pm Siravo conferirà l'incarico all'anatomopatologo nelle prossime ore. Nei giorni scorsi i due operai, vicini di casa della vittima avevano invece confessato l'atroce delitto e da lì erano partite le ricerche con l'uso escavatori. L'anziano era stato picchiato con delle pietre e poi gettato nel fiume Liri, dopo una lite scoppiata in merito alla badante rumena della vittima. I due assassini invece trovati ancora sul luogo del delitto sono stati portati in carcere dai Carabinieri del posto.
Martedì 29 aprile 2014
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